La nuova linea di consumabili da laboratorio Andreaus

Da oltre 70 anni al fianco dei laboratori scientifici

Da più di settant’anni operiamo nel mondo della strumentazione scientifica.
La nostra storia nasce dall’assistenza tecnica e dalla manutenzione di apparecchiature da laboratorio — attività che ci ha permesso di conoscere in profondità le esigenze quotidiane di chi lavora in ambienti di ricerca, analisi e diagnostica.
Negli anni ci siamo evoluti, diventando un punto di riferimento anche nella vendita di strumentazione scientifica.

Ora compiamo un ulteriore passo avanti: ampliamo la nostra offerta con una gamma completa di consumabili in plastica per laboratori, industrie e strutture sanitarie.
Un’estensione naturale del nostro impegno nel fornire soluzioni integrate, affidabili e di qualità, capaci di accompagnare ogni fase del lavoro in laboratorio.

Consumabili da laboratorio: piccoli strumenti, grande impatto

Nel lavoro quotidiano di un laboratorio, la precisione e la qualità dei consumabili sono tanto importanti quanto le apparecchiature più complesse.
Per questo motivo abbiamo selezionato una linea di prodotti che unisce prestazioni elevate, compatibilità con le principali strumentazioni e standard di purezza certificata (DNase/RNase free, sterili, privi di contaminanti).

La nostra gamma include:

  • Provette per PCR (singole e strip da 8): realizzate in polipropilene ad alta trasparenza e pareti sottili, ideali per un rapido scambio termico e la massima efficienza nelle reazioni di PCR e qPCR.
  • Micropiastre e piastre PCR 96 pozzetti separabili: disponibili in versione trasparente o bianca, compatibili con la maggior parte dei termociclatori. Le piastre segmentabili offrono flessibilità e riduzione degli sprechi.
  • Tubi da centrifuga: resistenti a forze centrifughe elevate, graduati e dotati di tappi a tenuta, ideali per la preparazione, il trasporto e la conservazione dei campioni.
  • Flaconi e bottiglie per colture cellulari: prodotti in ambienti controllati, con chiusure ermetiche e pareti otticamente trasparenti per una facile osservazione.
  • Piastre per colture cellulari e piastre Petri: disponibili in diversi formati, sterili e con fondo piatto per un’aderenza ottimale delle cellule.
  • Beute (Erlenmeyer flask): perfette per colture in agitazione e per applicazioni di biologia cellulare e microbiologia.
  • Guanti da laboratorio: realizzati in nitrile o lattice, senza polvere e conformi alle normative vigenti in ambito sanitario e industriale.

Perché scegliere consumabili di qualità?

I consumabili possono sembrare elementi “minori”, ma la loro qualità incide direttamente sulla riproducibilità dei risultati, sulla sicurezza degli operatori e sull’efficienza dei processi.

Ecco alcuni aspetti spesso sottovalutati che fanno la differenza:

  • Compatibilità termica: nelle reazioni PCR, il materiale delle provette deve resistere a rapide variazioni di temperatura senza deformarsi.
  • Contaminazione invisibile: anche minime tracce di DNasi o RNasi possono alterare i risultati. È essenziale scegliere consumabili certificati “free”.
  • Sigillatura e evaporazione: una chiusura imperfetta può compromettere intere serie di test. L’uso di cap strips e film sigillanti di qualità riduce il rischio di perdita di campione.
  • Sterilità e sicurezza: in ambito di colture cellulari, l’ambiente sterile è imprescindibile. Tutti i nostri prodotti sono confezionati in condizioni controllate e accompagnati da certificazioni di conformità.

Oltre all’aspetto tecnico, la scelta di consumabili di qualità incide anche sull’efficienza economica del laboratorio. Prodotti affidabili riducono il rischio di errori, ripetizioni di test e sprechi di reagenti, con un risparmio reale nel medio periodo. Anche la standardizzazione dei formati — ad esempio utilizzare provette e piastre compatibili con diverse apparecchiature — consente una gestione più snella dei magazzini e degli ordini, riducendo tempi di fermo e semplificando la logistica interna.

Domande frequenti sui consumabili da laboratorio

Posso riutilizzare provette o tubi PCR?

No, è fortemente sconsigliato. Il riutilizzo può introdurre contaminazioni o residui di reagenti che compromettono la reazione.

I tubi PCR sono autoclavabili?

Alcuni modelli lo sono, ma non tutti. Le provette a parete sottile per cicli rapidi di PCR possono deformarsi: consigliamo di verificare sempre le specifiche tecniche.

Come evitare evaporazione durante la PCR?

Assicurarsi di utilizzare tappi a tenuta o film adesivi specifici per qPCR e di non riempire eccessivamente i pozzetti.

Cosa significa “DNase/RNase free”?

Significa che i materiali sono stati prodotti e confezionati in ambienti privi di nucleasi, per evitare la degradazione di acidi nucleici e garantire l’integrità dei campioni.

Quali materiali sono più adatti per colture cellulari?

Polistirene trattato per migliorare l’adesione cellulare e flaconi in PET o HDPE, trasparenti e sterili, sono le opzioni più diffuse.

Il nostro valore aggiunto

Con questa nuova linea di consumabili, vogliamo semplificare la vita ai nostri clienti offrendo un servizio integrato: un unico interlocutore per la strumentazione scientifica e i consumabili di uso quotidiano.

  • Fornitura continua e programmata
  • Prodotti certificati e tracciabili
  • Consulenza tecnica personalizzata
  • Consegne rapide e stock dedicato
  • Possibilità di soluzioni integrate strumentazione + consumabili

Ogni laboratorio è diverso: per questo mettiamo a disposizione un team tecnico-commerciale in grado di consigliare il consumabile più adatto a ogni applicazione, ottimizzando costi e risultati.

La nostra esperienza nel campo della manutenzione e dell’assistenza ci consente di offrire un supporto tecnico qualificato anche nella scelta dei consumabili. Ogni laboratorio ha esigenze diverse: dalla ricerca accademica alla produzione industriale, offriamo consulenza per individuare il prodotto più adatto alle specifiche applicazioni e garantire continuità operativa. Il nostro obiettivo è costruire vere e proprie partnership con i clienti, basate su fiducia, competenza e risultati misurabili.

Perché la plastica resta indispensabile nei consumabili da laboratorio

L’utilizzo di materiali plastici nei consumabili da laboratorio non è una scelta casuale, ma una necessità tecnica.
Solo la plastica garantisce, oggi, sterilità, resistenza chimica, leggerezza e trasparenza ottica, requisiti fondamentali per lavorare in sicurezza e ottenere risultati affidabili.
A differenza del vetro, la plastica permette di evitare contaminazioni crociate e riduce il rischio di rotture durante le procedure di analisi o centrifugazione.

Allo stesso tempo, siamo consapevoli dell’impatto ambientale che il suo utilizzo comporta.
Per questo motivo, guardiamo al futuro con l’obiettivo di ridurre gli sprechi, ottimizzare le forniture e collaborare con produttori che investono in soluzioni più sostenibili — come imballaggi ridotti, processi produttivi efficienti e materiali riciclabili ove possibile.
È una strada lunga, ma riteniamo importante iniziare a percorrerla con responsabilità e trasparenza.

Conclusione: un passo avanti verso un laboratorio più efficiente

Con la nuova linea di consumabili da laboratorio in plastica, ampliamo la nostra offerta e rafforziamo la nostra missione:
offrire ai laboratori, alle industrie e alle strutture sanitarie soluzioni complete, affidabili e convenienti, unite a un servizio tecnico di eccellenza.

👉 Scopri la nostra gamma completa di consumabili e richiedi un preventivo personalizzato.
Siamo pronti ad accompagnarti in ogni fase del tuo lavoro, con la stessa competenza e passione che ci contraddistinguono da oltre 70 anni.